Villa Saporiti, il parco auto
costa 400mila euro l'anno

Dal rapporto dell'Economato al prossimo giro di vite. Il caso limite di un Fiat Ducato acquistato nel 1989 che non ha mai percorso nemmeno un chilometro in 19 anni

Il maxi parco auto di Villa Saporiti, che conta ben 176 mezzi (con il caso limite di un Fiat Ducato acquistato nel 1989 che non ha mai percorso nemmeno un chilometro in 19 anni) costa, complessivamente all’Ente di via Borgovico quasi 400mila euro l’anno. Si tratta del rapporto redatto dal settore Economato che sta monitorando i costi per poi applicare un giro di vite nella gestione dei veicoli. Nel dettaglio per le cosiddette "spese di manutenzione" la cifra complessiva è pari a 70mila euro (la parte del leone è quella dei 69 mezzi dei cantonieri con quasi 43mila euro). Per i pneumatici vanno aggiunti 25mila euro, mentre per i bolli ne servono altri 14mila. Il capitolo carburante segna 196mila euro: oltre 109mila per i cantonieri, 37mila per la polizia locale e altrettanti per l’economato mentre l’ufficio tecnico si ferma a quota 9mila. La cifra più bassa è quella della pubblica istruzione con 295 euro per la sola vettura in dotazione, una Fiat Punto del 2002 che ha percorso complessivamente 18mila km, ma nell’ultimo anno, appena 3.445.

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