A Como il primo store firmato Ralph Lauren. Lui innamorato di lago e seta

Nuova boutique di Tessabit in via Vittorio Emanuele II. L’ultima volta sul Lario dello stilista americano è stata al Concorso di Eleganza

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Ieri sera l’opening del primo store Polo Ralph Lauren nel centro storico di Como, in via Vittorio Emanuele II. A fare gli onori di casa Giorgio Molteni, patron di Tessabit, che con i figli Paolo, Marco e Barbara ha accolto i numerosi ospiti accorsi all’evento.

L’apertura della boutique rafforza un sodalizio di valori e visioni che nasce alla fine degli anni Settanta quando il marchio Ralph Lauren, non ancora ufficialmente importato in Italia, era già un culto per molti italiani. Lo stile senza tempo, elegante e pratico è stato uno dei punti di riferimento per Tessabit, la cui prima sede in via Milano 107 ha sempre avuto negli anni una vetrina dedicata allo stilista.

«L’ho conosciuto personalmente e sono rimasto colpito dalla sua affabilità e curiosità per il dettaglio. Un imprenditore che stimo da sempre e che qualche anno fa ci ha invitato a Wimbledon per il torneo di tennis» ricorda Giorgio Molteni.

L’attuale punto vendita di 120 metri quadri si caratterizza per un’ampia vetrina con entrata e per una più piccola sul lato sinistro. L’arredo interno ha le tipiche boiserie Polo Ralph Lauren ma con un pavimento in cotto e arcate in legno bianco. Le tre aree si completano con i due camerini di cui uno, più ampio, ha una panca con cuscini, lampade, tappezzeria, fotografie e maxi-specchio, perfetto per selfie e scelte da condividere.

Le collezioni maschili e femminili Polo Ralph Lauren in vendita includono abbigliamento, accessori e calzature oltre a capi Polo Sport solo per uomo.

Giorgio Molteni ricorda il forte legame di Ralph Lauren con i setaioli comaschi, è con loro che lo stilista statunitense realizza le sue prime idee di stile. Licenziatosi nel 1961 da Brooks Brothers, Ralph inizia a pensare a cravatte molto più ampie rispetto al gusto di fine anni 60 e le cerca in territorio lariano. L’imprenditore Bruno Ragazzi, che nel 1968 lavorava in Ratti, lo ricorda come un talento dalla grande personalità. «Cercava tessuti per modelli larghi almeno 8 cm, assolutamente improbabili a quei tempi. Veniva a Como con la moglie Ricky e il fratello Jerry e li portavamo sul nostro Riva Aquarama del 66: gli piaceva così tanto che volle visitare i cantieri dove l’avevano costruito. Dopo il lavoro si andava all’Harry’s Bar di Cernobbio ma lì c’era tutto il mondo tessile e, di suo, preferiva il ristorante Vapore di Faggeto Lario». Ralph Lauren è poi tornato negli anni segretamente sul Lario per brevi visite di piacere. Ufficialmente l’ultima volta che si è visto sul lago di Como è stato al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este nel maggio del 2013, anno in cui vinse con una Bugatti Tipo 57 SC Atlantic.

Presenti per la maison Laurent Assogna, Managing Director e Nicolò Grimaldi, Direttore commerciale per il Sud Europa .

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