Aziende in fuga in Svizzera
Maroni: «Le capisco»

Il governatore:«Non le biasimo, ma noi stiamo lavorando per ridurre la burocrazia». Il presidente della Camera di commercio De Santis: «Preoccupato, la politica dia risposte veloci»

Maroni non attacca le aziende in fuga: «Non posso biasimare chi va a stare meglio. Ma noi stiamo lavorando per ridurre la burocrazia».

L’assalto delle imprese all’iniziativa del Comune di Chiasso fa ancora discutere. E il presidente della Camera di commercio Paolo De Santis si dice preoccupato: ««Serve responsabilità, I politici devono capire che l’impresa è un valore fondante del Paese, svilupparla è determinante. Le istituzioni devono dare risposte veloci».

Soltanto la semplice curiosità, per De Santis, è un aspetto allarmante. «Non credo che dietro la partecipazione ci sia una volontà di trasferirsi - afferma - ma si percepisce la perdita di competitività italiana. Il problema non è soltanto Como, ma l’intero Paese».

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