Congresso della Cgil di Como. Umberto Colombo in uscita, Sandro Estelli in pole per la segreteria

Giovedì 12 e venerdì 13 gennaio l’assemblea provinciale al Centro Medioevo di Olgiate Comasco. I delegati eleggeranno il nuovo segretario

“Il lavoro crea futuro”. Giovedì 12 gennaio e venerdì 13, al centro congressi medioevo di Olgiate Comasco, si terrà il congresso provinciale della Cgil comasca.

La relazione di Umberto Colombo, segretario generale della Camera del Lavoro di Como, è prevista giovedì alle 10.50. L’intervento di Alessandro Pagano, segretario generale della Cgil Lombardia, si terrà venerdì mattina alle 12.30. L’elezione del segretario provinciale si svolgerà nel pomeriggio di venerdì.

Durante i due giorni si susseguiranno gli interventi dei delegati e dei lavoratori. Nell’aria un cambio al vertice dell’organizzazione sindacale. A Colombo, dovrebbe infatti subentrare Sandro Estelli, 49 anni, segretario uscente della Filctem, la federazione italiana lavoratori dei settori chimica, tessile, energia e manifatture.

In Cgil dal 2003, Estelli ha cominciato come delegato sindacale presso Canepa e da funzionario ha lavorato prima in Filtea e successivamente in Filctem.Colombo, eletto in piena emergenza Covid dopo l’uscita di Giacomo Licata, ha svolto una lunghissima attività sindacale come delegato Fiom in provincia di Varese sino a diventare segretario generale della Camera del lavoro (dal 2013 sino all’incarico a Como).

Durante il congresso territoriale accanto alle tematiche più politiche e sindacali, non mancheranno momenti culturali: Venerdì mattina, alle 9,30, dialogo con Gherardo Colombo “sulle regole e la legalità”. Accompagnamento musicale a cura dei Sulutumana.

Giovedì mattina, alle 9.30, ci sarà lo spettacolo teatrale “articoli per signore” (attrice Elisa Pistis), rielaborazione del libro “Le donne nelle cronache dell’Unione Sarda” di Maria Francesa Chiappe, un viaggio ironico nel mondo femminile raccontato dai giornali.

Venerdì, alle 9, ci sarà la proiezione del documentario “Aspettando il miracolo”, promosso da Cgil e Fisac.

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