Innovazione e transizione green. Premio a Tintoria Stamperia Lambrugo

Tessile Alla storica azienda comasca il riconoscimento Le Fonti Awards per la sostenibilità. Shanti Rigamonti: «Incentivo a continuare su tracciabilità ed efficientamento di strutture e processi»

La Tintoria e Stamperia di Lambrugo fa il bis, premiata anche quest’anno per l’innovazione e per l’impegno sulla sostenibilità ambientale e sociale: l’altro ieri ha ricevuto il premio Le Fonti Awards come “Eccellenza dell’anno Innovazione e Sostenibilità Lavorazioni Tessili”.

L’attesissimo evento ha visto salire sul palco e ricevere il prestigioso riconoscimento Shanti Rigamonti, ad dell’azienda della Brianza che si è distinta con altre importanti società internazionali e top manager d’impresa.

Le Fonti Awards Italy è il format televisivo trasmesso sulla prima live streaming tv dedicata al mondo delle imprese e delle professioni , l’unica in grado di vantare un palinsesto all news focalizzato sulle tematiche economiche, finanziarie, legali con una programmazione che copre le 24 ore.

La cerimonia

La cerimonia di incoronazione delle migliori realtà italiane nei diversi mercati godono di una estesa platea, pertanto ogni vincitore oltre ad avere il massimo di visibilità istituzionale a livello nazionale, gode di una importante esposizione mediatica a livello globale presso la comunità degli investitori, in tutte le città dove il Premio è presente: New York, Hong Kong, Dubai, Singapore, Londra e molti altri centri finanziari del mondo.

«Questo premio è un incentivo per continuare ad investire nella tracciabilità e nella sostenibilità in tutte le varie fasi di lavorazione dei nostri prodotti- afferma Shanti Rigamonti -la nostra è una storica realtà familiare, fondata nel 1945, che aprendosi a una visione più ampia è riuscita ad uscire dalla classificazione di “puro terzista tinto-stampatore”».

Nel tempo la tinto-stamperia ha ampliato la sua gamma di servizi per adeguarsi ai continui cambiamenti del mercato e porsi in modo più propositivo ai clienti. Coniugando creatività e professionalità, innovazione e flessibilità, ha introdotto procedure e tecnologie d’avanguardia mantenendo fede all’heritage artigianale.

In questo percorso di crescita la sostenibilità è diventata sempre più rilevante «Abbiamo effettuato politiche di efficientamento energetico riducendo i costi di una voce pesante nei bilanci di una realtà energivora come la nostra. In quest’ottica rientrano gli investimenti nel recupero di calore dai processi di tintura e di finissaggio, un risparmio termico di cui beneficerà l’intera struttura. Il percorso è continuato con la realizzazione di un impianto fotovoltaico di recente implementato» spiega l’imprenditrice.

La produzione

Grande lavoro è stato poi fatto sull’iter produttivo per ottenere le più importanti certificazioni di sostenibilità. Alle recenti fiere l’azienda ha presentato nuovi processi di tintura e stampa del poliestere con coloranti fluo ed in particolare questi ultimi sono stati messi a punto con Aleph, fornitore comasco leader nelle macchine digital print eco- green. «Questa rivoluzione ha richiesto notevoli risorse umane ed economiche - tiene a sottolineare Shanti Rigamonti - Un percorso virtuoso intrapreso come altre aziende a monte del fashion, un sistema formato da piccole e grandi imprese che solo insieme possono affrontare e superare una transizione così impegnativa e far valere il suo ruolo nel sistema moda italiano».

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