L’acciaio della Chibro cambia proprietà. Dalla Ilta Inox di Arvedi a Bonomi Group

L’accordo L’azienda di Montano Lucino (45 dipendenti) è specializzata nei raccordi. Lo stabilimento in fase di cessione sviluppa un volume d’affari di circa dieci milioni di euro

La ex Chibro di Montano Lucino, impresa con 45 addetti specializzata nella produzione di raccordi in acciaio inossidabile e cupronichel per il settore navale e per quello industriale, è entrata ora nella galassia del gruppo bresciano Bonomi Group, guidato dai fratelli Aldo e Carlo Bonomi (il primo è stato presidente degli industriali bresciani e vicepresidente nazionale di Confindustria). Lo stabilimento comasco, infatti, che vanta un volume d’affari di circa dieci milioni di euro, era parte della Ilta Inox, società del gruppo cremonese Arvedi basata a Robecco d’Oglio, in provincia di Cremona: ma nei giorni scorsi la Ilta Inox ha ceduto a Bonomi Group il ramo d’azienda relativo alla ex Chibro.

Tubi di acciaio

Ilta Inox, una delle principali realtà europee nel mercato dei tubi saldati di acciaio inossidabile, settore nel quale opera con successo da più di cinquant’anni, potrà così concentrarsi sul core business andando incontro a una domanda sempre più esigente con prodotti di alta qualità certificati dai più importanti enti di collaudo internazionali.

Questo nuovo investimento permetterà a invece a Rubinetterie Bresciane Bonomi (capogruppo di Bonomi Group, con sede a Gussago, in provincia di Brescia), da oltre 120 anni produttrice di valvole a sfera in ottone e raccordi in rame e acciaio, con un portafoglio prodotti concentrato sulla componentistica per il riscaldamento, di ampliare la gamma, crescere ulteriormente ed essere più competitiva sul mercato nazionale e mondiale.

La Chibro era stata rilevata dal gruppo Arvedi dieci anni fa, nel maggio del 2013. La Ilta Inox aveva infatti acquisito la storica azienda fondata nel 1946 che aveva iniziato la propria attività nella produzione di termometri e strumenti di misura e nella commercializzazione di prodotti termoidraulici per il settore industriale e civile per poi approdare, dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso, anche alla produzione di raccordi, sia per i sistemi di scarico delle acque che per i passaggi paratia stagni destinati all’industria navale.

La crescita

Bonomi Group è cresciuto in misura rilevante negli ultimi anni ed ha fatturato complessivamente nel 2021 più di 248 milioni, con 27mila prodotti venduti in oltre cento paesi nel mondo, 674 dipendenti complessivi, 75 milioni di investimenti in tre anni e numerose acquisizioni completate negli ultimi anni.

La capogruppo è stata fondata nel 1901 a Lumezzane, sempre nel Bresciano. Oggi del gruppo fanno parte Valpres, Valbia, Frabo, Quam, gli stabilimenti Bonomi in Germania, Gran Bretagna, India, Cina, Nord America, Brasile e Russia, la Loclain (acquisita nel 2020) e le nuove entrate tra il 2021 ed il 2022: le bresciane Tecnovielle e Penta, la Ghibson Italia di Zola Pedrosa (Bologna) ed infine la svedese AVS (Automatik Ventiler System). Ora il gruppo, leader nel settore industriale dell’idraulica, del riscaldamento e dell’energy per la produzione di componenti che regolano il passaggio di fluidi liquidi e gassosi, è ulteriormente cresciuto con l’ingresso della Chibro.

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