Poste, a Como 87 assunzioni nel primo semestre. E servono ancora postini

Numerosi i contratti a tempo stipulati in sei mesi. Ma Poste italiane cerca ancora addetti

Nei primi sei mesi del 2022, nella provincia di Como, Poste Italiane ha formalizzato 87 assunzioni con un contratto a tempo indeterminato; con queste assunzioni Como si afferma come la quinta provincia d’Italia per nuovi inserimenti nel 2022. Si tratta di operatori di sportello, consulenti finanziari e ovviamente portalettere stabilizzati la cui selezione è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere o addetto allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.

 Per il secondo semestre sono già 39 le nuove assunzioni per far fronte alle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei maggiori centri di recapito in provincia. «Per supportare al meglio la squadra di portalettere che coordino ed aiutare anche i nuovi ingressi, abbiamo creato un gruppo whatsapp che ci permette di comunicare velocemente fra di noi – racconta Davide Scigliano, caposquadra in servizio al centro di distribuzione di Como Gallio –. È una modalità che ci aiuta a scambiarci informazioni per migliorare il servizio, cerchiamo infatti di aiutarci soprattutto quando colleghi devono entrare in servizio in zone per loro nuove, ma magari ben conosciute da altri. Se ci si trova in difficoltà su una consegna si può chiedere tempestivamente aiuto e altrettanto tempestivamente si ricevono informazioni utili per portare a termine la consegna».

Per far fronte alle attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce Poste Italiane ricerca ancora addetti al recapito da inserire nell’organico a tempo determinato.

Per potersi candidare è sufficiente inserire il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste (posteitaliane.it), nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti. I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali. Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale nell’area territoriale di propria competenza.

 Il programma di politiche attive, che riguarda oltre 2mila assunti in tutta Italia, è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito. L’obiettivo è quello di trasformare la figura del portalettere da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C. Poste Italiane è impegnata anche negli interventi di trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno, alle assunzioni da mercato esterno e all’attivazione di percorsi interni di sportellizzazione.

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