Producevano tram nel mondo
Ora in 15 sono rimasti a casa

La triste fine della Nuova Crae di Cucciago. Onano: «L’ultima speranza che qualcuno possa rilevare almeno parzialmente l’attività»

Costruivano i tram più belli del mondo: sono rimasti senza lavoro in 15.

Per gli ultimi dipendenti della Nuova Crae si è aperto il percorso della mobilità, con uno, due o tre anni di ammortizzatore sociale a seconda dell’età anagrafica dell’ormai ex dipendente a rappresentare l’ancora di salvezza in attesa di nuove prospettive lavorative.

Tramontata l’ipotesi che l’affitto di ramo d’azienda iniziato lo scorso anno fosse in grado di traghettare la realtà produttiva verso lidi più sicuri, lo shock dell’abbandono, per sempre, delle linee di produzione è arrivato a cavallo del nuovo anno.

«La speranza - dice il rappresentante della Fiom Cgil, Ettore Onano - è che qualcun altro possa rilevare almeno parzialmente una fetta dell’attività appena chiusa»..

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