Tragedia Frecciarossa
Impresa di Buglio
lavora per la rimozione

La Edil Taglio Cemento è impegnata a Lodi dove è deragliato il 6 febbraio il treno ad alta velocità. Al lavoro anche sul ponte Morandi e su quello di Annone

Sono i «chirurghi delle demolizioni» e anche stavolta sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità dopo una tragedia. Il personale della Edil Taglio Cemento, impresa di Buglio in Monte che opera nel settore delle demolizioni edili da quasi trent’anni, è attivo in questi giorni a Ospedaletto Lodigiano.

I dipendenti dell’azienda sono impegnati nel cantiere del ripristino della linea ferroviaria dopo l’incidente del Frecciarossa che, all’alba del 6 febbraio, ha determinato la morte di due macchinisti e gravissimi danni all’infrastruttura.

La rimozione delle carrozze, effettuata da una ditta specializzata, la Pepa trasporti di Recanati con l’utilizzo di alcune gru, ieri è stata affiancata da altre operazioni altrettanto importanti delle quali si sono occupati gli specialisti valtellinesi. «Stiamo eseguendo dei carotaggi e dei nuovi fori per installare i pali a sostegno della linea ferroviaria - spiega Guido Azzalini, titolare dell’impresa insieme al fratello Arrigo -. Successivamente ci occuperemo della palazzina contro la quale è finita la locomotiva. Deve essere tagliata a pezzi e presto svolgeremo questo lavoro».

L’esperienza di quest’impresa ha fatto sì che venisse coinvolta nel 2016 nell’intervento ad Annone, in provincia di Lecco, dopo la tragedia del cavalcavia della statale 36, e a Genova dopo il tragico crollo del Ponte Morandi dell’agosto 2018. Senza dimenticare il cantiere dell’autostrada Torino-Savona dove in autunno una frana ha spazzato via un viadotto ed è stato necessario tagliare i piloni.

Adesso è il momento dell’intervento in provincia di Lodi. Il personale dell’azienda di Buglio in Monte ha portato a Ospedaletto Lodigiano attrezzature e competenze all’avanguardia, in modo da poter effettuare le operazioni richieste in modo rapido ed efficace. «Siamo conosciuti in tutta Italia sia nell’ambito ferroviario, sia in quello stradale - prosegue Azzalini -. Operiamo con una certa frequenza sia con le Ferrovie, sia con le società che si occupano delle infrastrutture stradali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA