«Turismo, sarà una super stagione». Fiducia degli operatori comaschi alla Bit

Le attese Grande fiducia tra gli operatori confortata dai riscontri registrati dagli operatori in fiera alla Bit. Giuseppe Rasella: «Torneranno gli ospiti da Estremo Oriente e Sud America. Restano i problemi sulle infrastrutture»

Riprende il turismo internazionale da Usa, Oriente e anche Sud America: il sentiment degli operatori lariani alla Bit, la Borsa italiana del turismo in corso a Fiera Milano, è ottimo, si estende l’interesse per la destinazione Lake Como, secondo quanto viene rilevato dalla postazione della Camera di Commercio di Como e Lecco presente in fiera.

«Le aspettative per questa stagione turistica, anche in base al riscontro in Bit, sono alte. Avremo un importante flusso di visitatori, come e più dello scorso anno – commenta Giuseppe Rasella, componente di giunta in rappresentanza del turismo – ma ci troveremo anche con gli stessi problemi che lo scorso anno non sono stati risolti: difficoltà logistiche e carenza di infrastrutture, carenze della Navigazione Laghi, un numero insufficiente di taxi, taxi boat e di collegamenti aereoportuali, oltre a una cronica mancanza di personale. Temi che ci trascineremo anche per la stagione 2023».

Paesi di arrivo

Intanto il mondo torna a girare e in Fiera Milano emerge la portata della ripresa dei grandi vettori intercontinentali, con dirette conseguenze sui flussi destinati all’area Lariana.

«Quest’anno spostiamo un poco l’attenzione da quel turismo di prossimità che ci ha permesso di superare il periodo condizionato dalla pandemia verso, di nuovo, i viaggiatori da oltre oceano. In questi giorni stanno arrivando le prenotazioni per la primavera - estate ed è possibile capire i trend dei flussi – continua - importante il mercato del Sud America. Dai paesi dell’estremo oriente ci sono indicazioni di un ritorno e una ripresa di quella che era già una tendenza in crescita, oltre naturalmente ad arrivi già previsti da Usa e Canada».

Finora le entrate da turismo internazionale in Italia nel 2022 hanno superato i 23 miliardi, a novembre le prenotazioni aeree internazionali verso il nostro Paese sono cresciute del 65% sul 2021. Nel mondo gli arrivi internazionali hanno ormai raggiunto il 65% dei livelli pre-pandemici e solo nel terzo trimestre 2022 sono stati pari a 390 milioni; l’Europa guida la ripresa e nello stesso trimestre ha raggiunto l’81%.

Mancheranno, a causa della guerra e delle limitazioni, i russi che fino al 2019 erano dati in crescita sul Lago, in numeri limitati ma con un alto impatto sull’indotto locale. In generale la crisi internazionale in Europa potrebbe orientare i viaggiatori verso altre località competitor dell’Italia, ma per ora questo non sta ancora accadendo e il nostro Paese è percepito come un contesto sicuro.

Gli itinerari

In particolare a Milano in questi giorni sono state presentate al pubblico di operatori gli itinerari meno noti del Lario, tra gli altri il progetto Lake Como Golf Destination a cura di Camera di commercio che mette in rete nove campi da gol del territorio. I circoli aderenti sono: Menaggio, Lanzo, Carimate, Pinetina, Monticello, Villa D’Este, golf Lecco, Barlassina e il Golf Dei Laghi.

Nella sua proposta in fiera Valle Intelvi Turismo ha sottolineato la vocazione all’outdoor per il target famiglie e giovani, oltre allo sci sono stati suggeriti percorsi di trekking, bike e sport d’acqua.

Presente anche il Ceresio con una promozione a cura del Comune di Valsolda che ha focalizzato il connubio natura e cultura, promuovendo Villa Fogazzaro Roi, i percorsi cicloturistici e i sentieri trekking. Il turismo slow è uno dei grandi trend del futuro. Il 93% degli italiani del resto tiene conto della sostenibilità nelle decisioni di viaggio.

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