Erba, i contagi iniziano a calare
Vaccini al via, volontari mobilitati

Mentre a Erba la terza ondata di Covid-19 mostra i primi segnali di rallentamento, è partito il conto alle rovescia per le vaccinazioni a Lariofiere. Ieri 205 positivi in città. una settimana fa erano 237.

Intanto Ats Insubria invierà in viale Resegone i primi cittadini over 80 mercoledì 31 marzo: «Tra lunedì e martedì definiremo organizzazione e viabilità - dice il sindaco Veronica Airoldi - in campo ci saranno gli agenti della polizia locale e moltissimi volontari».

La Protezione Civile sarà presente dalle 7 alle 20, solo da Erba e dal Triangolo Lariano hanno dato la disponibilità 60 volontari. Ats Insubria ha deciso di utilizzare gli hub per concludere la vaccinazione degli over 80, poi toccherà agli altri.

Nei primi giorni si partirà con 300-400 somministrazioni quotidiane - dice il primo cittadino - e sarà una prova generale. Già da metà aprile i numeri saranno molto più importanti». A quel punto potrebbero essere inviati a Erba anche gli utenti lecchesi di Ats Brianza.

Il padiglione C di Lariofiere attiverà fino a 24 punti vaccinali. Come è stato spiegato il 18 marzo a Guido Bertolaso, in visita all’hub erbese, ogni postazione sarà in grado di vaccinare in media 12 persone all’ora. Quando il sistema sarà rodato, si arriveranno a vaccinare ogni giorno circa 3.000 persone in 11-12 ore di attività. Sul posto sarà presente il Lariosoccorso per eventuali emergenze.

«Tra lunedì e martedì - dice Airoldi - incontrerò l’ingegnere Tiziana Arena della Protezione Civile di Como per definire i dettagli organizzativi. Al Comune spetta sicuramente la parte viabilistica, in campo ci saranno i nostri agenti della polizia locale pronti a effettuare più turni».

Inoltre il sindaco invita i cittadini che dovessero essere convocati a oltre 30 km di distanza da Erba per essere vaccinati altrove a contattare il Comune, in modo da poter essere ricevuti invece nella sede più comoda di Lariofiere.

Luca Meneghel