Erba, il mercato rimane a metà
Gli ambulanti promettono battaglia

Il Comune ha deciso di mantenere la divisione dei non alimentari ancora per due settimane: 59 banchi il 4 giugno, e gli altri 56 in quello successivo. E i 23 banchi alimentari sempre presenti

Per altre due settimane il mercato sarà in forma ridotta. La richiesta delle associazioni di categoria - riportare in piazza 150 banchi contemporaneamente - non è stata accolta, il ricordo degli assembramenti registrati il 28 maggio è troppo fresco. Confcommercio e Confesercenti non ci stanno: «Erba è rimasto l’unico Comune a porre questi paletti». La decisione è maturata nel pomeriggio di lunedì 1 giugno nel corso della commissione commercio, che ha visto la partecipazione del vicesindaco Erica Rivolta e dei rappresentanti degli ambulanti. Rivolta, dopo aver studiato l’ordinanza di Regione Lombardia del 29 maggio, ha ribadito che in piazza del Mercato non è possibile rispettare le distanze di sicurezza per 150 banchi: pesa in particolare, come recita l’ordinanza, l’obbligo di individuare «un’area di rispetto per ogni posteggio in cui limitare la concentrazione massima di clienti compresenti». Morale: si farà ancora a turni. I 23 banchi alimentari ci saranno sempre, resteranno sulla pedonale e non destano alcuna preoccupazione; sul resto della piazza si alterneranno 59 banchi non alimentari giovedì 4 giugno, 56 quello successivo, l’11 giugno. «Quello che è successo la scorsa settimana lo abbiamo visto tutti - commenta il sindaco Veronica Airoldi - a Erba non ci sono le condizioni per rispettare le misure sul distanziamento sociale per 150 banchi: fossero la metà, sarebbe tutto un altro discorso. Fino a quando non cambieranno le regole l’unica soluzione per stare tutti insieme sarebbe il parcheggio di Lariofiere. Gli ambulanti però hanno sempre detto che vogliono stare in centro: per restare in piazza, bisogna fare a turni». Una scelta che proprio non va giù a Confcommercio e Confesercenti, uniti nella battaglia per riaprire il mercato a tutti. Carlo Tafuni (Confcommercio) si dice «senza parole. Stanno facendo mercati in tutta la Provincia e in tutta Italia, questi problemi sono solo a Erba. Dopo l’ordinanza della Regione mi aspettavo di rivedere tutti in piazza». Angelo Basilico di Confesercenti va oltre. «La Regione ha detto che non si deve più recintare l’area con le transenne, non vanno contingentati gli accessi: il doppio turno a Erba è inspiegabile. Faremo la guerra contro questa decisione».

(Luca Meneghel)

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