Erba, pronti tre campi di padel
Il nuovo sport sfratta il calcetto

Terminati i lavori al Lambrone finanziati dal Comune con 165mila euro

I nuovi campi da padel del centro sportivo del Lambrone sono pronti.

Realizzati dalla Italgreen, sono posti di fronte all’ingresso delle piscine: «Si può già giocare - dice il gestore Angelo Gnerre - le prenotazioni online sono attive. Sono tre e li abbiamo realizzati al posto del campo da calcetto, che era sempre meno utilizzato. Resta ovviamente attivo anche il quarto campo scoperto, presente già da qualche anno».

La scommessa sul padel ha molto a che vedere con la pandemia. La disciplina è esplosa in Italia nel biennio 2020-2021, quando sono stati “banditi” gli sport di contatto (a partire dal classico calcetto fra colleghi) e molti si sono convertiti a questa versione semplificata del tennis, che si gioca in quattro persone e non richiede una particolare preparazione tecnica o atletica.

I tre campi sono stati finanziati dal Comune di Erba con 165mila euro di spesa, nel quadro di un accordo più ampio per aiutare il centro sportivo a superare la crisi dettata dal Covid-19. Tra mesi di chiusura, un drastico calo degli accessi agli impianti per timore dei contagi e ristori risibili, il piano economico-finanziario del Lambrone è stato messo a dura prova: l’investimento su uno sport in forte ascesa è pensato proprio per cavalcare la ripresa. «Prima della pandemia - ricorda Gnerre - avevamo già installato un campo da padel scoperto, utilizzabile solo nel periodo estivo. Questi tre sono invece coperti: si potranno utilizzare anche in inverno, mentre nei mesi caldi è comunque garantita la circolazione dell’aria».

L’intervento è stato effettuato secondo cronoprogramma dalla Italgreen, azienda leader del settore e socio di minoranza della Lambro One (l’azienda di imprese che ha riqualificato il centro sportivo erbese in cambio della gestione trentennale). «La richiesta di campi da padel è fortissima - dice Gnerre - ma l’azienda è riuscita a rispettare alla lettera i tempi».

Normalmente una partita di padel tra amici si gioca in 90 minuti. «Questo è l’orario standard, a differenza dei canonici 60 minuti del tennis. Per quanto ci riguarda prevediamo l’obbligo dei 90 minuti dopo le 18, mentre per il resto della giornata è possibile prenotare anche per un’ra».

E i costi? «I nuovi campi coperti costano 56 euro per un’ora e mezza, 40 euro per un’ora. Il campo scoperto ha invece costi lievemente inferiori: 48 euro per 90 minuti, 36 euro per 60 minuti. Sono cifre che riteniamo molto competitive, ci sono centri padel a Milano in cui 90 minuti superano i 70 euro».

(Luca Meneghel)

© RIPRODUZIONE RISERVATA