Proserpio: sente i ladri che scassinano la porta
Ragazzino urla e riesce a farli scappare

Uno studente di 16 anni alle 9,30di giovedì ha scoperto una coppia di giovani nordafricani.La madre: «Credevano non ci fosse nessuno in casa ma mio figlio ieri entrava dopo a scuola»

Un ragazzino di 16 anni ha sventato ieri un furto nella propria abitazione di via ai Ronchi:vedendo i ladri armeggiare con la porta d’ingresso si è affacciato dalla finestra chiedendo ai malviventi cosa stessero facendo.

I due ladri, due giovani extracomunitari, si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce.

L’abitazione è da tempo nel mirino dei malviventi, solo quindici giorni fa sono stati rubati oggetti facendo danni per circa 10mila euro ma anche negli anni precedenti si erano registrati vari furti e recentemente era suonato più volte l’allarme.

«La sfortuna per quanto riguarda la nostra casa è che ha un lato verso il bosco, forse per questo i ladri continuano a tentare di rubare – spiega la madre -. Ieri mattina mio figlio di 16 anni doveva entrare dopo a scuola: soltanto alle 10, per questo motivo era a casa diversamente dal solito. Verso le 9,30 mi ha chiamato per farsi portare a lezione poi stava scendendo le scale per mettere le scarpe».

Proprio mentre si preparava ha sentito un rumore provenire dalla porta: «Ha sentito armeggiare, ha guardato fuori ed ha visto questi due nordafricani che cercavano di scassinare l’ingressoe quindi ha gridato: «Che cosa state facendo?» e loro sono immediatamente corsi via».

Anche la mamma ha visto i due malviventi: «Erano due giovani di origini nordafricane, li ho visti scappare via dal giardino mentre arrivavo a casa».

Si diceva di una casa colpita con una certa continuità dai ladri: «Solo quindici giorni fa hanno fatto un colpo importante in casa nostra, tra danni e bottino parliamo di circa 10mila euro – racconta sempre Frigerio -. Hanno rotto il vetro per entrare dalla porta senza far suonare l’allarme, poi una volta all’interno hanno buttato a terra il contenuto di armadi e cassetti cercando principalmente i preziosi».

Preziosi che alla fine sono stati trovati: «Hanno preso degli oggetti in oro ma anche e principalmente degli orologi. È stato un brutto rientro a casa, anche perché già precedentemente si erano registrati dei furti».

Tant’è che la famiglia ha deciso di mettere anche un allarme perimetrale: «Negli ultimi giorni l’allarme all’esterno ha suonato più volte, sempre attorno alle 10 di mattina. Avevo pensato fosse colpa di qualche gatto o cane finito in giardino, ma a questo punto mi viene il dubbio che i ladri stessero provando da diversi giorni ad entrare cercando di cogliere il giorno in cui per dimenticanza non inserivamo l’allarme per poter colpire».

Alla fine i ladri hanno trovato la casa senza l’allarme inserito ma all’interno c’era appunto un coraggioso ragazzino di 16 anni che ha sventato il furto.

«Siamo comunque preoccupati da questi tentativi continui legati al lato verso il bosco».

Giovanni Cristiani

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