Sant’Antonio, successo a Erba
La festa incanta i bambini

Folla alla prima giornata di fiera grazie anche al nuovo rito introdotto da don Vismara. E 160 mezzi al raduno dei trattori

Prima domenica di festa per la fiera di gennaio di Sant’Antonio di Erba, al confine tra Erba Alta, Crevenna e Buccinigo. La novità della benedizione dei giocattoli introdotta dal parroco di San Cassiano don Alessandro Vismara, (organizzatore del programma degli eventi insieme al collaboratore Matteo Redaelli), ha riscosso notevole successo.

Ieri sono state circa trecento le persone che hanno affollato la chiesa di Santa Maria degli Angeli di Villa Amalia per la particolare preghiera dedicata ai più piccoli. Don Alessandro ha accolto le famiglie e i giocattoli con la recita del «Ti adoro» del mattino e poi ha ricordato a tutti come sia importante non solo benedire gli attrezzi del lavoro degli adulti, ma anche quelli dei bambini.

Subito dopo la benedizione in chiesa, parroco e famiglie sono uscite in piazza per l’arrivo dei 160 trattori del tradizionale raduno. Uno dopo l’altro tutti i mezzi e i loro autisti hanno ricevuto la benedizione prima di girare in direzione di Casiglio per il pranzo al castello. Soddisfatto l’organizzatore di questo evento, Pasquale Lione, che ha potuto omaggiare tutti i bambini con un cappellino lanciato da un gerlo attaccato al suo trattore, il primo della lunga fila.

I bambini della città avevano già avuto modo di ammirare gli imponenti mezzi agricoli in piazza Mercato, dove erano stati parcheggiati dalla prima mattina. Un raduno che ha dato la possibilità ai tanti operatori del settore di incontrarsi e di festeggiare insieme. «Il trattore più lontano arrivava da Gaggiano in provincia di Milano, poi c’erano mezzi da Oggiono, Galbiate, Binago, quindici da Bellagio. È stato un bel raduno», ha spiegato Lione.

I prossimi appuntamenti con la fiera di Sant’Antonio sono in programma venerdì 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio: alle 10 apertura del parco dei divertimenti e santa messa.

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