Vietato fermarsi fuori dalla scuola: «Faranno due passi»

Erba Traffico in tilt all’orario d’ingresso negli istituti, colpa delle auto in sosta per far scendere i ragazzi: «Basta intralci alla viabilità, individueremo spazi vicini»

A pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico, l’amministrazione comunale vuole eliminare le code causate dai genitori che accompagnano gli studenti in automobile davanti all’ingresso delle scuole superiori. Un problema che riguarda tanto l’istituto Romagnosi di via Carducci quanto il liceo Galilei di via Volontari della Libertà: «Individueremo spazi a breve distanza in cui far scendere i ragazzi senza intralciare il traffico - dice il vicesindaco Sofia Grippo - anche perché a quell’età possono fare qualche decina di metri a piedi senza rischi».

Il tema è emerso nei giorni scorsi, in occasione di una riunione della giunta. Il sindaco Mauro Caprani, stanco del traffico paralizzato ogni mattina all’orario di ingresso degli studenti, ha chiesto alla sua vice (che ha la delega alla polizia locale) di trovare una soluzione. Il primo cittadino le ha dato carta bianca, senza escludere la posa di bandelle per vietare fisicamente la sosta delle automobili. «Il sindaco ha sollevato la questione - conferma Grippo - e nei prossimi giorni incontrerò il comandante della polizia locale Giovanni Marco Giglioper trovare una soluzione. In effetti la mattina presto si registrano code e rallentamenti che dall’area di via Carducci e via Volontari della Libertà si spingono fino al centro città. Il motivo è che molte automobili si fermano davanti all’ingresso degli istituti per far scendere i ragazzi, ma siamo in un’area critica sul fronte viabilistico».

I due istituti superiori si trovano a pochi passi dalla trafficata rotatoria della Malpensata e da via Leopardi, oltre che dal passaggio a livello di corso 25 Aprile. «Una soluzione potrebbe essere effettivamente quella di vietare fisicamente la sosta prevedendo anche agenti sul posto, ma potremmo trovare anche vie alternative. Il presupposto è che ragazzi di 16-17 anni possono tranquillamente arrivare davanti all’ingresso da soli, si tratta però di dare un’alternativa ai genitori per farli scendere dall’auto». Qualche idea? «Le valuterò col comandante - dice Grippo - ma ho già pensato al parcheggio dell’ex Meroni in via Leopardi, lì ci sarebbe tutto lo spazio per far scendere gli studenti e fare manovra senza intralciare il traffico sulle vie principali. Le scuole sono a breve distanza».

Certo, continua Grippo, «coinvolgeremo prima di tutto le dirigenti scolastiche dei due istituti superiori, la buona comunicazione alle famiglie sarà fondamentale: invieremo loro una lettera con i dettagli delle decisioni prese e chiederemo di trasmettere le indicazioni ai genitori dei ragazzi. Si tratta di collaborare tutti per migliorare la situazione del traffico». A Erba c’è una terza scuola superiore, il liceo Porta di piazza de la Salle. Lì non ci sono problemi di traffico? «Anche lì si registra un notevole afflusso di automobili all’ingresso e all’uscita dei ragazzi - risponde il vicesindaco - ma la scuola è in una posizione più isolata nella frazione di Erba Alta, le ripercussioni sulla viabilità generale sono certamente più limitate». Lo stesso vale per le medie Puecher di via Majnoni e le elementari di via Battisti, in pieno centro. Il traffico c’è, ed è molto sostenuto, ma parliamo di bambini e ragazzi più piccoli: chiedere ai genitori di lasciarli a una certa distanza dalla scuola è molto più difficile.

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