Va a fuoco il Lido di Lenno
Paura nella notte, danni ingenti

Paura in serata sul lago. In fiamme il tetto della veranda e parte degli interni. Le fiamme si sono sviluppate sulla copertura rigida fissa all’entrata della struttura per poi cominciare a propagarsi rapidamente. Un piccolo focolaio è stato spento anche all’interno. Sul posto diverse squadre di soccorso dei vigili del fuoco

LENNO - In fiamme il tetto della veranda a lago e parte degli interni: momenti di paura, ieri sera, al Lido di Lenno. Le fiamme si sono sviluppate sulla copertura rigida fissa all’entrata della struttura per poi cominciare a propagarsi rapidamente. Un piccolo focolaio è stato spento anche all’interno. Allarme rientrato verso le 22.50. Impossibile stabilire con certezza l’origine dell’incendio: non si può neanche escludere il dolo.
Pochi minuti prima le 22, la prima segnalazione ai vigili del fuoco: è subito partita una squadra da Menaggio, raggiunta dai carabinieri di Menaggio e di Lenno, poi sono arrivate due botti da Como e da Dongo, una decina i vigili del fuoco impegnati. Alle operazioni dei vigili del fuoco ha assistito anche Diego De Ascentis, calciatore dell’Atalanta, fratello del titolare del Lido di Lenno, Davide. Ha detto: «Soltanto domani (oggi, ndr) sarà possibile stilare una stima dei danni: speriamo che l’incendio non abbia gravi conseguenze».
Locale frequentatissimo, specie durante las tagione estiva, il 26 ottobre scorso, al Lido di Lenno avevano cenato i sessanta invitati dell’attrice Giovanna Mezzogiorno, figlia del compianto Vittorio, che aveva sposato in municipio a Griante - il paese dove la madre, Cecilia Sacchi, ha una casa - il macchinista trentenne Alessio Fugolo, tra i realizzatori del film su Mussolini «Vincere» di Marco Bellocchio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA