Auto incendiate:
oltre al danno la beffa

Oltre a doversi comprare una vettura nuova, le vittime dei raid vandalico dovranno pure pagare il carro atrezzi per la rimozione dei veicoli inceneriti. Sono stati una quarantina i cittadini finiti nel mirino dei vandali tuttora ignoti

CAPIAGO INTIMIANO Al danno di doversi ricomprare un’auto nuova – per qualche famiglia, anche due – si è aggiunta la beffa di dover pagare pure il carro attrezzi per la rimozione delle carcasse incenerite. Un po’ più di cento euro a veicolo. Non c’è pace per le vittime dei piromani, per quella quarantina di cittadini finiti nel mirino dei vandali che nella notte tra domenica e lunedì hanno incendiato auto, furgoni e camper nelle province di Como, Lecco e Milano. A Intimiano, dove sono stati bruciati otto veicoli, quasi tutti i proprietari sono stati costretti a mettere mano al portafoglio per far portar via i resti della propria auto. E almeno una banconota da cento euro l’hanno dovuta sganciare. Arriverà poi il tempo di ricomprare l’auto, e saranno altre migliaia di euro a scomparire. Ma intanto, è una questione tutta particolare quella di chi ha avuto la sventura di parcheggiare la propria auto in via Lega Lombarda. Quel parcheggio, stretto tra le case, è un’area privata ad uso pubblico. Amletica, la domanda che subito è girata a poche ore dall’incendio: chi paga per la rimozione, i privati o il comune? La risposta è arrivata in questi giorni dal municipio. Il sindaco Carlo Andrea Frigerio ha ricevuto alcuni dei proprietari. Salomonica, la soluzione a cui si è arrivati. «E’ stata raggiunta un’intesa – afferma il sindaco Frigerio – il comune provvederà ai costi per la pulizia dell’area. Mentre la rimozione dell’auto sarà a carico dei proprietari».

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