"Ho avuto una storia comasca"
Ma Lapo Elkann non dice con chi

La moda non è più di moda? Di certo non a Como, dove ieri sera giovanissimi trendsetter, griffatissime signore e insospettabili professionisti si sono gettati nella calca pur di sistemarsi in posizione privilegiatapper incontrare Lapo Elkann

La moda non è più di moda? Di certo non a Como, dove ieri sera giovanissimi trendsetter, griffatissime signore e insospettabili professionisti si sono gettati nella calca pur di sistemarsi in posizione privilegiata nel nuovo "Temporary shop" di Tessabit vicino a Lapo Elkann. Un eccellente operatore tessile, al quale non era pervenuto l’invito (un semplice disguido) ha telefonato esasperato all’alba.
Facce note (a partire da Elenoire Casalegno), sorrisi conosciuti, nessuna sorpresa per il prevedibile bagno di folla. I primi arrivati hanno dovuto subire l’arrembaggio degli ultimi, grandi manovre da parte soprattutto delle dame accomodate in fondo per non perdersi una battuta, anche a costo di afflosciarsi sui tacchi a spillo. Per Lapo, questo e altro. Lui, istrionico, non delude. Già il suo arrivo fa spettacolo fuori e dentro il negozio. L’erede Agnelli si materializza con inatteso anticipo, scortato da due gorilla e Andrea Tessitore, general manager del marchio Italian Independent. Capelli come al solito scompigliati, assolutamente chic nel maglione da lupo di mare sbottonato sopra la camicia azzurra, pantaloni in tessuto da lavoro, stringate nere da cui spuntano calze color cielo.
Serena Brivio

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