"Spaccata" con furgone
ma la vetrina resiste

Inverigo, un intero palazzo svegliato dal frastuono, ma il tentativo di forzare le vetrine di un negozio di abbigliamento vicino al municipio non è riuscito

INVERIGO Se ne sono dovuti andare a mani vuote i ladri che nella notte tra domenica e lunedì hanno preso di mira la boutique Alta Moda, in via General Cantore, a pochi passi dal municipio. Non solo, hanno persino dovuto abbandonare sul posto il furgone Fiat Ducato utilizzato per cercare di farsi strada all’interno del negozio e quindi razziare abiti griffati. I ladri sono arrivati attorno alle 4 e hanno utilizzato il veicolo a bordo del quale hanno raggiunto il negozio come grimaldello per forzare la porta blindata. Si sono accaniti contro la saracinesca e hanno divelto alcuni dei paletti che si trovano davanti al negozio, ma la porta blindata e i vetri anti sfondamento hanno fatto il proprio dovere, costringendo i malviventi – il frastuono provocato dai quali non era certo passato inosservato – ad andarsene senza aver messo a segno il colpo. La mattina seguente, al titolare non è rimasto che sporgere denuncia e consegnare alle forze dell’ordine le riprese delle telecamere a circuito chiuso dell'esercizio. E sono giorni, o meglio notti, tutt’altro che tranquille, queste, per il paese, a pochi giorni dall’assalto in casa subito da una settantanovenne in via Molere, a Villa Romanò, legata mani e piedi da due rapinatori che se ne sono andati accontentandosi di un magro bottino ma senza farle alcun male.   

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