Il muro torna in consiglio
In aula il sovrintendente

Il Pd ha chiesto per il 21 dicembre l'audizione di Artioli e del presidente dell'ordine degli architetti. Paco propone una mozione che impegni anche il Consorzio dell'Adda al rispetto di un livello predefinito delle acque del lago

Un altro acceso dibattito sul muro del lungolago è atteso in consiglio comunale il prossimo 21 dicembre. All’ordine del giorno due mozioni presentate dalle minoranze. Ma a dare davvero sapore al dibattito potrebbe essere la presenza del sovrintendente ai Beni architettonici della Lombardia, Alberto Artioli, e del presidente dell’Ordine degli architetti, Angelo Monti. Il Pd, infatti, ha formalizzato al presidente del consiglio comunale, Mario Pastore, la richiesta della loro audizione. L’ufficio di presidenza si riunirà quindi in settimana per capire se sia possibile dare seguito alla richiesta.
Un’altra mozione, presentata dal consigliere Bruno Magatti del gruppo Paco impegna invece sindaco e giunta a «farsi carico delle attese dei cittadini» attraverso la revisione progettuale, «dell’intera impostazione del progetto» delle paratie, chiedendo anche un impegno formale «da parte del Consorzio  dell’Adda al rispetto di un predefinito range di oscillazione (livello massimo e livello minimo) dell’acqua del lago in tutti i periodi dell’anno, con le  modalità già attuate in altre situazioni analoghe a  quella comasca».

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