C'è un mago in Comune
Indovina chi vince i concorsi

Ha anticipato i nomi di due nuovi dirigenti. E in una lettera, indirizzata anche alla procura della Repubblica, offre una personale ricostruzione delle modalità di alcune selezioni effettuate a Palazzo Cernezzi

C’è una sfera magica negli uffici di Palazzo Cernezzi. Non predice futuri amori o auspicate guarigioni, ma i nomi dei vincitori del concorsi indetti dal Comune. In realtà la sfera, finora, avrebbe fornito i risultati di soli due concorsi, forse pochi per definirla prodigiosa, ma sufficienti per destare - quantomeno - curiosità. Il mago proprietario della sfera in questione, infatti, in meno di tre mesi è riuscito a prevedere: con largo anticipo il successo dell’ingegner Luca Baccaro nel concorso «per la copertura di un posto di dirigente del settore giuridico amministrativo nell’ambito dell’area "governo del territorio"»; quindi, e a onor del vero con un po’ meno anticipo del precedente, quello vinto da Sara Geromin, ovvero il concorso per «un posto di funzionario area tecnica da adibire ai settori parchi-giardini e ambiente». Quest’ultima previsione era contenuta in una lettera anonima, indirizzata tra l’altro alla procura della Repubblica, che offre una personale ricostruzione sulle modalità di alcuni concorsi del Comune di Como.
Secondo la tesi del "mago" da alcuni anni a questa parte sarebbe stata adottata una sorta di prassi per alcuni concorsi pubblici, anticipati da una mobilità di personale proveniente spesso da un altro ente, assunto a tempo determinato con incarico per la durata del sindaco oppure di alta professionalità. Successivamente l’amministrazione provvede a indire un concorso proprio per quelle figure professionali, premiando coloro che hanno lavorato a termine per Palazzo Cernezzi.

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