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Martedì 12 Gennaio 2010
Canturina, il by-pass funziona
Ma il caos è soltanto rimandato
Il cantiere fognario di via Canturina, al confine tra Albate e Trecallo, nella prima giornata di apertura non ha creato problemi alla viabilità. E non dovrebbe crearne almeno per le prossime due settimane, cioè finchè il traffico potrà essere deviato nella via Interna. L’apertura al traffico di questa stradina ha infatti evitato l’istituzione del senso unico alternato nei circa mille metri di Canturina interessata dalla prima parte degli scavi (lungo il curvone, nei pressi dell’Oca Bianca), creando solo qualche piccolo problema ai mezzi pesanti, costretti a prendere la curva larga
Il cantiere fognario di via Canturina, al confine tra Albate e Trecallo, nella prima giornata di apertura non ha creato problemi alla viabilità. E non dovrebbe crearne almeno per le prossime due settimane, cioè finchè il traffico potrà essere deviato nella via Interna. L’apertura al traffico di questa stradina ha infatti evitato l’istituzione del senso unico alternato nei circa mille metri di Canturina interessata dalla prima parte degli scavi (lungo il curvone, nei pressi dell’Oca Bianca), creando solo qualche piccolo problema ai mezzi pesanti, costretti a prendere la curva larga.
Prova del fuoco superata quindi, nell’ambito di un cantiere che di fatto, per un mese, spezzerà in due l’asse Como-Cantù. Gli operai infatti stanno lavorando sulla trafficatissima via Canturina, all’altezza del curvone tra Albate e Trecallo dove, per consentire la canalizzazione della fognatura, si sta aprendo uno scavo che ha obbligato alla chiusura della corsia di marcia a scendere. Nessun problema invece per chi sale: le auto provenienti da Como e dirette verso Cantù possono percorrere regolarmente la via Canturina. Quando il cantiere si sposterà verso Como però, non ci sarà più nessuna via di fuga, per cui lungo la strada dovrà essere istituito il senso unico alternato, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità in ambedue i sensi di marcia. L’arteria potrebbe quindi rischiare l’intasamento, anche perché i lavori per lo sdoppiamento delle acque nere dalle acque bianche interesseranno pure via Baraggia, via Mirabello e via Sabotino. A quel punto l’unica possibile via di fuga dal cantiere sulla Canturina è la piccola via Ninguarda, che collega Albate alla rotonda che permette poi di proseguire verso Senna Comasco, dove c’è l’incrocio con la Canturina all’altezza di Olmeda, oppure verso Cucciago. Questo intervento - del costo di circa 500 mila euro dovrebbe essere portato a termine nel giro di un mese. Lavori fognari anche a Breccia, che però non riguardano arterie a grande scorrimento a parte la via Angelo Perego, che viene percorsa da chi proviene da Prestino ed è diretto verso la città, nonché dalla linea 1 dei bus. I lavori dureranno circa due mesi e prevedono di volta in volta la chiusura anche di via Malvito, Claudio Marcello e San Giovanni Da Meda. L’intervento del Comune a Breccia - costo 850 mila euro - così come a Trecallo riguarda lo sdoppiamento delle acque, ed è la prosecuzione del cantiere che ha interessato, nei mesi scorsi, la via Varesina. A primavera è infine prevista la totale riasfaltatura della lunga strada.
Gigi Albanese
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