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Lunedì 18 Gennaio 2010
Un palazzetto di vergogna
A Muggiò si gioca in un rudere
Quarant’anni fa era il tempio dello sport comasco, oggi è quasi ridotto a un rudere. Il palazzetto di Muggiò, in via Sportivi comaschi, sembra abbandonato, anche se in realtà è ancora oggi un punto di riferimento per numerose realtà sportive che non hanno luoghi alternativi
Dentro, come detto, le cose non sono messe meglio. Ruggine, cavi scoperti, macchie, pozze d’acqua e un generale stato di abbandono caratterizzano sia la palestra che i corridoi. Per non parlare dei servizi igienici. Le toilette sembrano quelle dei bagni pubblici abbandonati in una sperduta periferia di qualche metropoli. I sanitari sono danneggiati o, comunque, malridotti. Per esempio gli orinatoi situati nel bagno al di sotto della tribuna del campo da basket sono fuori uso, come testimonia il nastro di plastica rosso e bianco che ne impedisce l’utilizzo.
Si potrebbe andare avanti per ore a raccontare il cattivo stato della struttura. Si potrebbe parlare dei quadri elettrici aperti, dove chiunque potrebbe metterci le mani. Si potrebbe parlare dell’intonaco che si stacca dai muri o dalle scritte dei writers che ricoprono con le loro espressioni colorite (per non dire volgari) pareti e soffitti qua e là. Ma sarebbero tutte cose di cui l’amministrazione comunale è già al corrente. Le sollecitazioni a intervenire, in tutti questi anni, non sono di certo mancate. Attualmente si parla del progetto del nuovo palazzetto dello sport che ha già intrapreso il suo iter amministrativo, ma è questione di anni prima di vederlo sorgere ed entrare in funzione. Intanto la vecchia struttura diventa è sempre più malconcia. E pensare che lì una volta avevano la loro sede numerose realtà sportive, come la federazione basket, la federazione di atletica leggera e numerose altre associazioni. Tutte sparite. Eppure ancora oggi le richieste di utilizzare l’impianto sono numerose.
D. Al.
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