Martedì 02 Marzo 2010
I giudici di Milano su Arrighi:
«L'omicidio fu premeditato»

Sull'istanza presentata dai legali di Emanuele La Rosa, poi, i giudici hanno sottolineato l'impossibilità di accogliere il ricorso per la «spaventosa anaffettività» dimostrata dal suocero di Arrighi nel prestare un sostegno «ai limiti del credibile» al genero.
p.moretti
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