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Lunedì 29 Marzo 2010
Cantù, il disastro dei bus urbani
Due linee per 3-4 persone al giorno
Un successo invecxe la neonata linea 3 dell'Asf, che collega via Manzoni con la stazione Fs
Negli ultimi anni, sono aumentati i pendolari che si servono della stazione delle ferrovie dello stato di Cantù-Cermenate. Strategica per raggiungere sia Milano che Como, ed evitare di percorrere strade ormai congestionate. Chi cerca un'alternativa alla superstrada Milano-Meda, alla statale dei Giovi o anche alla provinciale Canturina - il collegamento principale via asfalto con Como, negli ultimi mesi, è più trafficato a causa dei lavori - lascia sempre più volentieri l'auto a casa o nei parcheggi di Cantù. Testimonianza concreta, quindi, il successo della linea "3". L'ultima arrivata. Attiva da settembre, la navetta tra via Manzoni e Cantù Asnago (la località dove si trova la stazione delle Fs) ha già surclassato le due sorelline maggiori del trasporto pubblico, con punte di trenta pendolari al giorno. Un successo sia per il comune che per Asf, la società che ha in gestione il trasporto pubblico nella nostra provincia.
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