Cantù, crisi sfiorata
ma il sindaco resiste

Tiziana Sala non firma l'impegno chiesto dai frondisti della Lega, che avevano minacciato di non votare il bilancio preventivo, facendo saltare l'amministrazione. La seduta e' stata sospesa, i dissidenti hanno garantito il numero legale, anche se due consiglieri leghisti, alla fine, non hanno votato il bilancio.

CANTU' Il bilancio preventivo 2010 è stato approvato, per cui l'amministrazione Sala può continuare. Come, lo si vedrà. Perché alla fine, dopo avere garantito il numero legale, due consiglieri della Lega, il capogruppo Natale Galetti e Alessandro Brianza, non hanno votato il documento contabile. La maggioranza non è saltata grazie ai tre voti dei consiglieri del gruppo misto (Zappa, Colombo e Forcella), che hanno votato a favore.
E' stata, quella di martedì, una serata convulsa, che ha visto il sindaco Tiziana Sala vincere il braccio di ferro con i frondisti della Lega, anche se ora gli sviluppi non promettono rose e fiori. Il sindaco, attaccata con lettere e ultimatum e tenuta costantemente sotto tiro è comunque riuscita a uscirne in piedi. Vincitrice sarebbe troppo, visto lo spettacolo andato in scena. Messa alle strette dal gruppo consiliare del Carroccio alla vigilia della discussione del bilancio di previsione con un aut aut: firmare un impegno a procedere veloci con la stesura del piano di governo del territorio e a garantire la sicurezza del posto dell'assessore all'urbanistica Alessandra Tabacco pena non vedersi approvare il documento di programmazione finanziaria. Ma alla fine, a tornare sui propri passi, non è stata lei.
Martedì sera, a inizio seduta, tra i banchi della Lega i posti vuoti erano molti.
Assenze leghiste che causano la prima falsa partenza della seduta. «Vista l'importanza dell'argomento di questa sera – la dichiarazione del vicecapogruppo del Pdl Wolfango Masocco – finché la maggioranza non sarà al completo, il nostro gruppo si alza». Uscita di scena improvvisa e un po' caotica che concede un timeout per tornare a contarsi, per ricondurre all'ovile i riottosi. Per non fare quella che più che una figuraccia sarebbe la fine della maggioranza. Secondo tentativo, seconda conta: si siedono anche i consiglieri del Carroccio. Si siede Giordano Zappa del Gruppo Misto. La discussione del bilancio può prendere il via. La Lega vota compatta l'emendamento del Pdl sui lavori in piazza Garibaldi, ma al momento del voto, Galetti e Brianza si smarcano. Con quali conseguenze, è ancora da vedere.

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