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Martedì 15 Giugno 2010
Tremonti taglia le briciole,
non la liquidazione ai politici
Il sindaco di Como perderà 289 euro al mese, il presidente della Provincia 405. Carioni: «Parlamentari e consiglieri regionali prendono 3-4 volte di più...»
Primo atto, paghe degli amministratori più leggere: l'impatto della manovra di aggiustamento dei conti pubblici sugli enti locali è stata calcolata dal Sole 24 Ore nell'edizione di ieri. Sono state pubblicate le indennità attuali e quelle in vigore forse già in autunno, poiché sono attesi i decreti applicativi entro 120 giorni dal varo della manovra. Non è un colpo d'accetta uniforme per tutti, ma tiene conto delle dimensioni del territorio amministrato: i sindaci dei piccoli paesi, per esempio, già prendevano poco e sono sacrificati meno. Ma il problema è che la scure comincia dal basso ed è la prima osservazione di Leonardo Carioni, presidente provinciale:«Qual è l'indennità – chiede – di parlamentari e di consiglieri regionali? E' tre-quattro volte più della nostra. Ma in tutta coscienza: chi è più responsabile? Un consigliere regionale o un sindaco o un presidente provinciale?». Domande alle quali Carioni invita a rispondere con onestà: sa che i cittadini sono tutti con il fucile puntato sui «costi della casta» e ritengono che la manovra di Tremonti abbia solo spazzato via le briciole, ma abbia lasciato la polpa. «Che polpa?», dice Carioni. Fa presente che l'indennità del presidente provinciale suo predecessore era di 6.072 euro e in tutti questi anni è stata in progressiva discesa.
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