Lomazzo: una manifestazione
per ricordare Silvia

«Assieme agli altri amici stiamo pensando a cosa fare perché la sua memoria rimanga sempre viva», così l'amica di famiglia Daniela Zinetti, ricorda la quindicenne lomazzese, morta domenica scorsa, in un tragico incidente stradale

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f.angelini

LOMAZZO «Non la dimenticheremo, assieme agli altri amici stiamo pensando a cosa fare perché la sua memoria rimanga sempre viva», così l'amica di famiglia Daniela Zinetti, ricorda Silvia Corbella, la quindicenne lomazzese, morta domenica scorsa, in un tragico incidente stradale avvenuto sull'autostrada A1, mentre era in auto con la famiglia, nel tratto appenninico bolognesese tra Rioveggio e Pian del Voglio, in direzione di Firenze. Una tragedia che ha scosso la comunità lomazzese, ed in tanti hanno partecipato l'altra sera alla veglia che si è tenuta in parrocchia. «Con mia figlia avevano fatto tutte le scuole, si erano divise soltanto quando Silvia è andata alle superiori a Como - è il commosso ricordo di Daniela Zinetti – conosciamo quindi bene la sua famiglia ed il costante impegno che da sempre hanno dimostrato sia nel volontariato sociale che nel promuovere le attività del commercio equo e solidale. Silvia era una ragazza veramente speciale, di buon cuore, sempre sorridente e disponibile ad aiutare gli altri. Siamo rimasti tutti senza parole nel sapere quel che le è accaduto». La gentilezza e la disponibilità di Silvia Corbella erano rimasti impressi anche a Roberto Tosello, assessore allo sport a Rovello Porro, dove la quindicenne lomazzese militava nella locale prima squadra di tchoukball. «Giocava con i miei figli, Fabrizio e Guido, di 17 e 12 anni - la ricorda l'amministratore rovellese – era una ragazza gentile e sempre pronta ed impegnarsi, è stato uno choc terribile sapere della sua tragica fine».