Motorfano, bagni proibiti nel lago
Ma ci rimette soltanto il lido
L'ordinanza, dovuta alla fioritura di un'alga, viene fatta rispettare solo nei pressi dell'impianto
Anche quest'anno, con il caldo è tornata sopra il livello di guardia la presenza della microcistine nell'acqua. Il livello dell'alga in fioritura riscontrato, 25 volte superiore il limite di un microgrammo per litro, ha fatto scattare l'ordinanza del sindaco che vieta la balneazione per motivi sanitari. Tutto facile, apparentemente. E invece no. L'Asl effettua i controlli solo presso il lido, perché essendo il lago una riserva naturale, è l'unico punto dove i tuffi sono concessi. Ed è quindi l'unico punto dove logicamente sono vietati per la presenza dell'alga. Un buon numero di bagnanti, però, raggiunge le acque da almeno un altro paio di accessi: una piattaforma per l'osservazione degli uccelli e una rivetta in mezzo al canneto nella zona di S. Andrea. Così il gestore del lido, nonostante una riduzione sull'ingresso, vede molte persone tornare sui propri passi all'apprendimento del divieto. Però deve sopportare la beffa di chi, tuffandosi in acqua da altre zone, giunge a nuoto sino alla sua spiaggetta e si ferma a riposare, prima di tornare indietro.
«Io non me la sento nemmeno di cacciarli via – spiega Diego Emanuele –, perché riposano dopo aver nuotato per oltre 600 metri. Ma non mi sembra nemmeno giusto nei riguardi dei miei clienti che mi chiedono perché loro il bagno non possono farlo». Per il consigliere d'opposizione Elena Casartelli «il divieto di balneazione va rispettato, purtroppo il Comune non accerta le infrazioni, così come per i posteggi fuori dagli spazi del fine settimana. C'è un problema, ma non se ne vuole parlare. Il lago è malato e dare delle sanzioni per divieto di balneabilità sarebbe confermarlo. Non si vuole riconoscere l'evidenza».
Il sindaco Marco Molteni sostiene che non è il Comune a dover far rispettare il divieto di bagnarsi al di fuori del lido: «L'ordinanza riguarda il lido perché è l'unico punto dov'è consentito l'accesso in acqua".
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