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Sabato 03 Luglio 2010
Cantù, si cerca il metro perduto
"Un cimelio dei nostri falegnami"
Il Fondo per l'Ambiente Italiano e l'istituto d'arte di via Andina hanno cercato il metro, che faceva da misura di riferimento per gli artigiani brianzolo, nel chiostro di Santa Maria, dove un tempo era custodito. Ma purtroppo non è stato ritrovato: ma la ricerca continua
C'è un pizzico di mistero che affiora dai «Luoghi del Cuore». L'iniziativa biennale del Fai per segnalare un bene di pubblico interesse da recuperare. Per Cantù, il Fondo per l'Ambiente ha puntato sul chiostro di Santa Maria. Per recuperare il chiostro minore dell'ex monastero delle benedettine, collegato al municipio di piazza Parini, in centinaia hanno già firmato. Il perché, lo spiega Anna Giussani, referente cittadina del Fai. «I canturini sono molto affezionati al chiostro minore – spiega la Giussani – in parte, perché in piazza Parini c'era la scuola elementare. Ma c'è anche un particolare che fa parte della storia artigiana, molto caro ai falegnami: in quel chiostro, c'era il punto esatto dove si misurava il metro. E, ancora oggi, di quel metro se ne parla». Purtroppo, sembra introvabile.
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