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Venerdì 23 Luglio 2010
Tangenziale, addio secondo lotto
«Non se ne parla per dieci anni»
Cattaneo: «A certe cifre non è finanziabile». E rilancia sulla Varese-Como-Lecco. La beffa: ieri l'ok alla Lecco-Bergamo. Turate: al via il cantiere della Pedemontana
A Turate, sotto un sole cocente, per ora si vedono solo le prime ruspe e i camion impegnati nella realizzazione delle opere preliminari e dell'area che farà da base per i lavori. L'assessore regionale, accompagnato dai responsabili della società Autostrada Pedemontana Lombarda e Cal, fa tappa anche qui, dopo aver visitato i cantieri varesini di Lozza e Cassano Magnago. Di fronte alla domanda sul secondo lotto della tangenziale di Como, sorride e premette di non aver «cambiato idea». Poi spiega: «Il secondo lotto così com'è non è finanziabile e per almeno una decina d'anni non si riuscirà a finanziarlo. A questo punto ci sono due ipotesi: o si sta fermi e si attendono tempi migliori, oppure si cercano alternative. Ovviamente scelgo questa seconda possibilità e penso che la soluzione più convincente sia la Varese-Como-Lecco, un collegamento più lungo e per questo in grado di autofinanziarsi maggiormente». Il presidente della Provincia, Leonardo Carioni, da tempo riserva stoccate a Cattaneo, su questo tema. A tu per tu con l'assessore, però, preferisce smorzare i toni: «Il rischio di ritrovarsi solo con il primo lotto? Bisogna stare tranquilli, non dobbiamo decidere domani mattina cosa fare. Ci vorranno alcuni anni per realizzare questa prima parte e nel frattempo una soluzione si troverà». Quanto alla sua contrarietà alla Varese-Como-Lecco: «Ho fiducia nell'assessore, lui ci mette la faccia - glissa - e sta lavorando bene». Nei giorni scorsi Carioni era stato più esplicito, equiparando i discorsi sulla Varese-Como-Lecco a «fumo negli occhi» e definendoli «solo promesse elettorali».
Michele Sada
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