Cantù, il cupolone rosso
ha toccato terra

Terminata la prima fase di demolizione del Palababele. Ora il cantiere si ferma per quindici giorni. In settembre lo smantellamento

CANTU' Prima l'accelerata, poi lo stop. Venerdì nel tardo pomeriggio, sul cancello d'accesso al cantiere del Palababele, è comparso un lucchetto che verrà riaperto tra un paio di settimane, quando riprenderanno il via le operazioni di abbattimento del palasport incompiuto. In questi giorni gli operai dell'Italcave lo hanno abbassato fino a toccare terra, dove ora si trova tra lamiere rosse che sembrano stelle filanti. 
Dopo le vacanze il lavoro riprenderà con l'obiettivo di portare a termine la demolizione entro il 30 novembre, come da contratto stipulato tra Italcave e Turra, la società bresciana che ha progettato, costruirà e gestirà il nuovo palazzetto per i prossimi 25 anni. Il che significa che per quella data in corso Europa non dovrà esserci più nemmeno un bullone del Palababele. Entro aprile, invece, dovrà essere effettuato lo scavo, per qualcosa come 150 mila metri cubi. Senza dimenticare che nonostante la fase più coreografica sia cominciata, resta ancora da concludere l'iter burocratico. Approvato infatti il progetto definitivo ora si aspettano la presentazione del piano economico e la stesura del progetto esecutivo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA