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Lunedì 30 Agosto 2010
Novedrate, contro il caro scuola
ci si affida ai libri "comunali"
Il servizio di comodato gratuito ha registrato il tutto esaurito: tutti e 17 i ragazzi iscritti alla classe prima, infatti, ne hanno fatto richiesta, mentre sono 18 su 30 quelli che lo utilizzano in seconda e 13 su 26 – la metà esatta - quelli di terza. Ma per chi restituisce i testi rovinati, c'è una penale
Sostanzialmente entro settembre il comune spenderà 1.286,16 euro per acquistare 77 nuovi libri di testo, ma ha già investito 1.965 euro l'anno scorso per 128 testi e 1.838 euro due anni fa per 116 volumi. L'accordo iniziale tra il municipio di via Taverna e la scuola media di Figino con la quale l'amministrazione comunale è convenzionata, è stato quello di impegnare gli insegnanti a confermare per almeno sei anni i testi di educazione musicale, educazione fisica, educazione artistica, educazione tecnica e religione (quest'ultimo però è un libro con scadenza annuale, nel senso che la promozione di classe prevede l'utilizzo del volume successivo).
Se alla fine dei tre anni per i libri che durano l'intero ciclo di studi o alla scadenza dell'anno per il testo di religione, i libri vengono riconsegnati in stato di inutilizzo, ovvero rotti in qualche loro parte, scritti con la penna o sottolineati con l'evidenziatore (si può scrivere solo con la matita), i genitori saranno tenuti a pagare una penale. Il risarcimento previsto è pari all'80% del prezzo di copertina se il libro è stato utilizzato per un anno, del 60% se i mesi diventano 24 e del 40% se il testo è stato usato per tre anni consecutivi.
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