Sant'Anna, viabilità a rischio
Troppi cantieri ancora aperti

Ruspe, camion e operai al lavoro tra la Magistri e il rondò dell'ospedale. Gli amministratori assicurano: «Nessun problema, stiamo rispettando i programmi». E intanto si apre un nuovo fronte parcheggi

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p.moretti

COMO Ruspe, camion, transenne e operai ovunque. Si presenta così, a una settimana dal trasloco del Sant'Anna, tutta la zona compresa tra la Magistri Cumacini e il primo tratto di via Ravona (la strada che porta al nuovo ospedale). Tre cantieri in piena attività, nell'arco di poche centinaia di metri. Il traffico ne risente: «Riusciranno a finire tutto entro pochi giorni?». Preoccupazione legittima, alla quale rispondono in coro gli assessori alla Viabilità di Comune e Provincia: «Nessun problema, stiamo rispettando i programmi», anche se non tutti i lavori termineranno in tempo per l'inizio del trasloco, previsto tra una settimana esatta.
Sul fronte parcheggi, intanto, i sindacati hanno alzato nuovamente la voce per chiedere che i lavoratori dei servizi esternalizzati (oltre 300) possano usufruire di tariffe agevolate per la sosta e di spazi dove lasciare l'auto, al pari dei dipendenti del Sant'Anna. Cgil, Cisl e Uil hanno inviato una lettera a tutte le autorità e gli enti coinvolti per chiedere urgentemente un incontro su questo tema.