Mariano, solo un centro sportivo
sarà dato in gestione ai privati

Inizialmente l'amministrazione comunale aveva pensato di affidare la gestione ai privati di entrambe le strutture sportive cittadine, ma ora ha fatto parziale retromarcia legando l'eventuale convenzione al solo centro di via per Cabiate, quello che più necessita di una manutenzione importante

MARIANO - La gestione delle strutture pubbliche sportive, dalla prossima stagione, sarà affidata in parte ai privati. La maggioranza di centrodestra ha trovato - almeno su questo - l'accordo o almeno queste sono le intenzioni dell'assessore leghista Giovanni Alberti che sta lavorando sull'argomento da oltre un anno. Il via libera definitivo, però, potrà darlo solo il consiglio comunale convocato per mercoledì dove saranno i voti favorevoli a pesare sull'approvazione di una proposta che già nei mesi scorsi era stata data per acquisita e che invece poi tramontò, affossata dalle perplessità degli alleati del Pdl.
Dubbi che non sono stati riconosciuti privi di fondamento tanto è vero che la proposta che si andrà a discutere ora è profondamente cambiata rispetto a quella iniziale: in primo luogo sono diminuiti gli anni della durata della convenzione, scesi da 25 a 15, e poi perché sarà solo il centro sportivo di via per Cabiate - e non anche quello di via Santa Caterina da Siena - a essere reso disponibile alla collaborazione con i privati.
«L'idea è semplice - spiega l'assessore Alberti -: il centro sportivo di via per Cabiate ha bisogno di una manutenzione importante e il comune si troverebbe in difficoltà a fare un investimento del genere, non per la quantità di soldi, ma per i vincoli imposti al tetto di spesa del Patto di Stabilità. Da qui la soluzione di agire in parternship con un privato cui chiedere il rifacimento». Secondo quanto previsto dal comune, l'operatore dovrà «trasformare l'attuale campo a 11 in erba in sintetico, così come quello in calcestre a 7, provvedere alla copertura dei campi, alla sistemazione della tribuna e degli spogliatoi e alla realizzazione di una palazzina bar. Stiamo parlando di un investimento che si aggira intorno al milione e 600mila euro».
Per rientrare da questo sforzo economico iniziale, il comune concederà al privato di realizzare altre strutture «che potrebbero essere ulteriori campi da calcetto interamente a disposizione dell'operatore, ma di proprietà immediata del comune, e l'eliminazione di qualsiasi canone d'affitto da versare oltre alla possibilità di tenersi interamente i guadagni legati alle tariffe di affitto dei campi». E non solo: «Il comune riconoscerà al privato anche un contributo a titolo di “indennizzo” del mancato incasso derivante dalle quote agevolate che dovrà riservare alle squadre marianesi che dovranno giocare nelle fasce orarie richieste, oltre alla disponibilità gratuita dell'impianto per eventuali manifestazioni pubbliche organizzate dal municipio». Di contro l'ente locale avrebbe anche un altro vantaggio: «L'eliminazione della spesa di 120-130 mila euro l'anno che dobbiamo sostenere per la manutenzione del centro sportivo di via per Cabiate. Soldi che saranno reinvestiti sull'impianto di via Santa Caterina dove si intende realizzare un nuovo campo in erba sintetica a 11 giocatori con annessi spogliatoi e piccole tribune».

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