Stipendi, la protesta
dei Cipputi passa dal fax

Gli operai di Como contestano i dati sulle retribuzioni diffusi da Confindustria

Gli operai di Como i più pagati d'Italia? I dati dello studio di Confindustria sono contestati dai nostri Cipputi che annunciano una valanga di fax per chiedere i soldi che nelle loro buste paga mancano all'appello rispetto ai 23.635 euro loro attribuiti dalla ricerca. L'inziativa è della Fim, il sindacato dei metalmeccanici della Cisl che dopo averne discusso in un direttivo ha messo in moto la macchina organizzativa. "Sono un operaio/a metalmeccanico/a comasco/a. Anch'io vorrei avere un stipendio annuo di 23.635 euro ed essere un vostro campione. Pertanto allego la mia busta paga al fine che possiate provvedere nel corrispondere quanto manca per arrivare alla cifra indicata nel vostro studio" il testo del fax da inviare. E se tutti i ventimila operai Comaschi ripsonderanno all'appello è facile immaginare il superlavoro per gli impiegati di Confidustria Como. Secondo la rilevazione realizzata dalla società OD&M su un campione di 7.756 profili retributivi, gli stipendi dei lavoratori nelle industrie comasche sono mediamente più alti di quelli dei colleghi del resto d'Italia. La differenza maggiore riguarda gli operai: +5,7% a Como rispetto ai livelli nazionali, in costante crescita dal 2006.

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