Oltre cento ovuli in pancia
Il corriere sceglie il silenzio

Un chilo di cocaina nel bagaglio e, nello stomaco, un quantitativo incredibile di ovuli pieni di droga. Andrea Capparulo, il 29enne di Tavernerio fermato con l'accusa di traffico di stupefacenti, aveva fatto il passaporto per la prima volta proprio per trasformarsi in corriere

COMO Si è avvalso della facoltà di non rispondere, davanti al giudice delle indagini preliminari. Andrea Cepparulo, il 29enne di Tavernerio accusato di traffico di sostanze stupefacenti, tace di fronte al giudice che lo ha interrogato in ospedale, mentre finiva di evacuare ovuli pieni di cocaina ingoiati durante una vacanza nella repubblica Domenicana. Alla fine gli ovuli recuperati sono stati oltre cento, che vanno ad aggiungersi al chilo di droga nascosto in un'intercapedine di una pentola che il giovane aveva in valigia. Da quanto è emerso Cepparulo aveva fatto richiesta per il suo primo passaporto a fine settembre proprio in occasione del viaggio nella Repubblica Domenicana, per potersi prestare come corriere di cocaina.

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