Sfiducia a Bruni: stasera
diretta su laprovinciadicomo.it

I "ribelli" di Autonomia liberale per Como cedono: si profila l'astensione di tutti e sette i componenti

COMO - Stasera andrà finalmente al voto la mozione di sfiducia contro il sindaco Stefano Bruni e torna la diretta dal Consiglio comunale in streaming sul sito de "La Provincia". Il primo esperimento, giovedì scorso, è stato seguito in media da 200 spettatori al minuto. Commento affidato a Francesco Angelini con interventi di Gisella Roncoroni e Michele Sada.
Intanto, Pericarlo Frigerio ed Emanuele Lionetti, rispettivamente capogruppo portavoce dei ribelli di Autonomia liberale per Como, hanno incontrato Bruni e due dei suoi fedelissimi, Claudio Corengia e Veronica Airoldi. «Ci  hanno dato risposte su tutti i punti. Hanno quantificato il risparmio delle spese di Giunta in 100mila euro all'anno, solo tra tagli alle indennità e ad altre spese degli assessori, tipo il telefonino, esclusi quindi i costi del portavoce del sindaco e del giornalino». Frigerio si dice soddisfatto e oggi alle 19, prima del Consiglio comunale, convocherà il gruppo per tirare le somme. Si profila l'astensione di tutti e sette i componenti. Anzi sei - Andrea Anzi, Pasquale Buono, Arturo Arcellaschi e Luigi Bottone, oltre a Frigerio e Lionetti - visto che nel frattempo Mario Pastore è passato con i finiani di «Futuro e libertà». Comunque, il presidente del consiglio comunale era già orientato all'astensione.
A conti fatti, la sfiducia dovrebbe essere votata soltanto dall'opposizione. La mozione, quindi, arriverebbe ad incassare al massimo 15 voti sui 21 necessari per mandare a casa la maggioranza. E magari nemmeno quelli, vista la frattura che si sta consumando all'interno di Area 2010, con Alessandro Rapinese annuncia di voler sfiduciare il capogruppo Dario Valli.
Pietro Berra 

© RIPRODUZIONE RISERVATA