Bergamo e l'aeronautica
nella Grande Guerra

E' aperta nella Sala Simoncini di Palazzo Frizzoni, la mostra Bergamo e l'Aeronautica nella Grande guerra. L'esposizione, promossa da Comune di Bergamo e curata dal Museo storico di Bergamo (Adriana Bortolotti, Giancarlo Battilà e Edoardo Cattaneo) presenta una sintesi della storia aeronautica italiana durante la Grande guerra, ponendo in luce il contributo dato da Bergamo.

Dalle collezioni del Museo provengono documenti, fotografie e oggetti inerenti Antonio Locatelli, oltre a due teli con la raffigurazione di San Giorgio staccati durante il restauro dalle semiali inferiori del velivolo Ansaldo A1 Balilla, donato dal pilota alla città di Bergamo nel 1922. Si aggiunge il registro di volo con i dettagli delle azioni compiute da Locatelli durante il conflitto, documento inedito, esposto in collaborazione con gli eredi e la Fondazione Famiglia Legler, presso i cui archivi è depositato.

Vengono presentate testimonianze riferite a Bartolomeo Arrigoni, pilota bergamasco pluridecorato, mentre dall'archivio privato di Giovanni Marieni provengono materiali fotografici e documentari riguardanti Giovanni Battista Marieni, che illustrano l'attività aeronautica italiana nella Grande guerra. Completano l'esposizione fregi e cartoline dei primi reparti militari aeronautici, libretti personali di volo e materiali d'equipaggiamento dei piloti impegnati nel conflitto, una circolare propagandistica di D'Annunzio del 1917 e un bollettino di guerra del giugno 1918 che attestano l'importante contributo delle squadriglie di aeroplani nelle operazioni al fronte.

La mostra resterà aperta con i seguenti orari: dal 3 all'8 novembre: 9.30 – 12.30, 15 - 19 9 novembre 9.30 - 12.30

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