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Martedì 21 Dicembre 2010
Cantù, gli auguri del Comune
ora arrivano solo via mail
In un periodo in cui i fondi sono ridotti al minimo, l'amministrazione comunale ha deciso di sostituire il classico cartoncino natalizio adornato d'agrifoglio e renne in corsa con un messaggio di posta elettronica contenente un'immagine della ex chiesa di Sant'Ambrogio
CANTU' - Niente biglietti, niente buste, niente francobolli. Leggi risparmiare la vita a qualche albero e soprattutto far risparmiare un non disprezzabile gruzzoletto alle casse comunali. Tanto più oggi che fondi proprio non ce ne sono. E allora anche il Comune di Cantù, come una bella fetta dei privati cittadini, ha sostituito il cartoncino natalizio adornato d'agrifoglio e renne in corsa con una e mail. Costo zero, e a dirla tutta s'azzera anche il rischio che gli auguri arrivino in tempo per primavera, con le rondini. Tutt'altro che remoto.
L'idea, dice l'assessore all'innovazione tecnologica Marco Gallo, è partita dal sindaco Tiziana Sala, che ha rimarcato la necessità di tagliare costi e carta in viaggio. E gli uffici si sono adeguati. Tanto più che sprone identico è arrivato dal ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta, che ha invitato tutte le amministrazioni pubbliche a utilizzare la posta elettronica per lo scambio degli auguri in occasione delle festività natalizie, ispirato, si legge sul sito del dicastero, da un telegramma di buon onomastico ricevuto da un prefetto. Risultato, le scrivanie degli uffici comunali si sono fatte parecchio più sgombre. Altro che i tempi in cui a quest'ora s'erano già riempite scatole di biglietti. A venire inviato ad amministrazioni e autorità, un messaggio virtuale, corredato da un'immagine della ex chiesa di Sant'Ambrogio. Qualche Comune del Canturino, in verità, non ha fatto altrettanto. C'è da dire che i bigliettini scelti, di solito, hanno finalità benefica. Ma meglio non dirlo comunque a Brunetta.
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