Villongo, torna il presepe vivente:
sessanta scene e 250 figuranti

Si avvicina l'ora del presepe vivente di Villongo, gioiello a due passi dal lago. Un paese trascinato in scena sulla collina, per una rappresentazione collaudata, affascinante e commovente che quest'anno arriva alla 14ª edizione.

Si avvicina l'ora del presepe vivente di Villongo, gioiello a due passi dal lago. Un paese trascinato in scena sulla collina, per una rappresentazione collaudata, affascinante e commovente che quest'anno arriva alla 14ª edizione.

Organizzato dalla compagnia «Gli Amici», ogni anno richiama circa 100 mila visitatori. E fra le novità del 2010, spicca la presenza della prima comparsa cinese: è la piccola Antonella, di un mese o poco più, che con i genitori abita a Credaro.

Sei le rappresentazioni previste sugli oltre 15 mila metri quadrati di area coinvolta, con apertura nella serata della vigilia di Natale, per un'incantevole rappresentazione che vedrà in passerella, sulle 60 scene realizzate, poco meno di 250 figuranti in abiti d'epoca, in rappresentanza di una ventina di paesi e dei quali circa il 10% con età inferiore ai 14 anni.

Spiega Marcella Brignoli, una delle volontarie al lavoro in aiuto del coordinatore Nani Bellini: «Quest'anno abbiamo ristrutturato quattro capanne dedicate agli antichi mestieri. Per quanto riguarda le comparse, oltre alla piccola Antonella nei panni di Gesù Bambino si alterneranno Mia, di Grumello, Gabriel e Luca di Villongo ed Elia, di Rocca Franca. In scena anche il parroco don Cristoforo Vescovi e i due curati, don Angelo e don Daniele».
Il via la vigilia, con apertura dalle 21 alle 24. A Natale il presepio ripartirà nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 19. Per Santo Stefano, visite dalle 14,30 alle 18. Stesso orario anche per il 1° gennaio, domenica 2 e per la giornata conclusiva dell'Epifania.

Info: www.ilpresepiovivente.it.

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