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Venerdì 14 Gennaio 2011
Cermenate, colpevole l'investitore
della donna che morì dopo 4 mesi
Condanna a sei mesi, pena sospesa con la condizionale, e al pagamento di una provvisionale per il risarcimento dei danni di 10 mila euro per ognuno dei due figli della donna, nei confronti di Devid Cribio, 41 anni di Cassano Magnago, in provincia di Varese. Era accusato di omicidio colposo
Rosalia Pietrobon, 71 anni, residente a Cermenate, il 27 novembre 2007 attorno alle 13 si trovava in via Cascina Lavazzari e poi aveva attraversato al semaforo, all'incrocio con via Europa Unita. Era quasi arrivata al marciapiede opposto quando è stata travolta dal furgone condotto da Devid Cribio. Immediatamente erano stati chiamati i soccorsi e la donna era stata trasportata all'ospedale Sant'Anna di Como. Qui è iniziata la sua agonia, che è terminata dopo oltre quattro mesi con il decesso.
Tra le varie fratture riscontrate, c'erano anche quelle di anca, tibia e perone. Impossibilitata a muoversi, anche per le esigenze più banali, Rosalia Pietrobon non si era mai ripresa. Poi erano insorti dei problemi intestinali e quindi una peritonite che è infine risultata fatale. Una peritonite che era stata causata dall'immobilità, ovvero dall'incidente.
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