Il Silvio che raccoglieva le offerte
A Veniano lo ricordano così

La comunità locale riunitasi domenica per la festa patronale di Sant'Antonio Abate nella chiesa parrocchiale ha ricordato con affetto Silvio Berlusconi, 57 anni, l'operaio venianese omonimo del premier, morto in un incidente in montagna

VENIANO -  Festa patronale velata di tristezza. La comunità locale riunitasi domenica per la festa patronale di Sant'Antonio Abate nella chiesa parrocchiale ha ricordato con affetto Silvio Berlusconi, 57 anni, l'operaio venianese omonimo del premier, morto l'altroieri in un incidente in montagna. Sincero cordoglio in paese per la scomparsa dell'uomo, appassionato sportivo, che durante un'escursione sopra i monti di Plesio, vicino al rifugio Menaggio è scivolato su una lastra di ghiaccio ed è poi precipitato per trenta metri in una scarpata. Operaio tessile alla Fiorete di Fino Mornasco, lascia la moglie, infermiera all'ospedale Sant'Anna e due figli, Alberto adolescente e Daniele il maggiore, laureato in fisica con la passione per la meteorologia che con il Gruppo giovani anni fa aveva creato una stazione meteo nel parco comunale. Cordoglio anche ad Appiano Gentile dove l'operaio era molto conosciuto e la sua morte lascia sgomenti tanti amici. Da giovane era stato un ottimo giocatore di basket, una delle colonne dell'U.S Indipendente, la storica squadra di pallacanestro del paese. Ieri proprio nella piccola chiesa parrocchiale gremita come non mai dove Silvio Berlusconi raccoglieva le offerte durante le messe non poteva non esserci un pensiero particolare per lui e per la sua famiglia straziata dal dolore di una morte così assurda. Il parroco don Giuseppe Conti ha chiesto ai fedeli di vivere con gioia e fede la festa patronale, ma anche di ricordare Silvio. Lui così attivo in parrocchia ma così schivo a dispetto di quel nome e cognome impegnativo che lo avevano messo anni fa al centro di servizi giornalistici. Il parroco è addolorato, ma non vuole usare troppo parole, ma solo rispettare una promessa:«Oggi vogliamo essere vicini in modo particolare ad una famiglia, quella di Silvio morto in un incidente in montagna. L'altra sera sono stato con la sua famiglia per dare un po' di conforto ed ho promesso loro che nonostante la festa ci saremmo ricordati con la nostra preghiera di Silvio e dei suoi cari».

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