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Venerdì 04 Febbraio 2011
Cantù, rapinatori in banca
Fuggono con 1.500 euro
Il colpo è stato messo a segno nel primo pomeriggio di venerdì alla filiale della Banca Popolare di Sondrio di via Milano 47: tre persone, con il volto coperto, hanno fatto irruzione nell'ufficio e, armati di taglierini, hanno minacciato i dipendenti per farsi consegnare i soldi
Perché quelli che si sono presentati nel primo pomeriggio di venerdì allo sportello della Banca Popolare di Sondrio, in via Milano 47, non erano normali clienti, ma dei rapinatori.
L'episodio è avvenuto attorno alle 13: tre persone, tutte con il volto coperto da sciarpe e cappelli, sono entrati nella filiale dell'istituto di credito: all'interno hanno estratto dei taglierini con i quali hanno minacciato i dipendenti e "tenuto a bada" alcuni clienti. Le loro intenzioni erano fin troppo chiare: volevano i soldi. I cassieri non hanno opposto resistenza, per evitare di essere feriti, e così hanno consegnato quello che avevano a disposizione in quel momento. Non moltissimi soldi, a dire il vero, per essere una banca: circa 1.500 euro in contanti. Ovvero, 500 euro a testa: con ogni probabilità, i tre malviventi avrebbero sperato di incassare qualcosa in più, ma alla fine si sono dovuti accontentare.
Così sono usciti di corsa e sono scappati a piedi: nessuno sarebbe riuscito a vedere la direzione che hanno preso i tre banditi. Non è poi escluso che i rapinatori avessero a disposizione, nelle immediate vicinanze, anche un'automobile per rendere più rapida e sicura la loro fuga. I dipendenti della banca hanno poi chiamato il 112: in via Milano, poco dopo, sono arrivati i carabinieri del nucleo Radiomobile. I militari, sulla base della descrizione fornita dai testimoni, hanno dato vita alle ricerche.
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