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Domenica 06 Febbraio 2011
Svizzeri in cerca di primavera
Negozi pieni, non solo per i saldi
Arriva la primavera in anticipo e porta subito i turisti. Città presa d'assalto dagli svizzeri che hanno inseguito il sole e sono anche andati a caccia di saldi o novità per la primavera
«Ora per noi dipende sempre tutto dal tempo - spiega Primavesi -. È un'equazione matematica. C'è il sole, si vende. Piove va male. Detto questo, a Como siamo ai livelli dello scorso anno che è stato senza infamia né lode. Dopo la spinta iniziale dei primi giorni, è subentrata la fase di stallo. Per questo si vede ancora poca merce di primavera. Se si è sottozero come la scorsa settimana si vende ancora l'invernale. E se non si svuota il negozio si va avanti a proporlo». Per fortuna ci sono le riviste che stanno sparando tutti i colori dell'estate: i verdi smeraldo, gli arancioni, i gialli, i fucsia. «Le comasche arrivano con i femminili e ci chiedono i prodotti nuovi, le clienti più attente diciamo - spiega Primavesi -. Anche se in realtà il colore più chiesto della primavera è il blu. Per i colori bisogna aspettare che faccia più caldo. Adesso bisogna vedere, se regge questo tempo, nel giro di una decina di giorni le vetrine dovrebbero cambiare completamente. Da quasi tutto inverno con un tocco di primavera, come ora, a tutta primavera». È l'ultima chance di svuotare i magazzini anche se nei magazzini ci sono ancora gli stivali a mezza coscia e i tronchetti. L'assalto da barzelletta quando un'ondata di clienti entra in un negozio pieno e quando esce è tutto ripulito non c'è stato. Ma Como, rispetto al resto d'Italia, riesce a tamponare la crisi in attesa che la primavera risvegli i colori e anche la voglia di comperare. «Le donne in questo senso sono più attente e curiose - dice Primavesi -, mentre gli uomini guardano di meno». I commercianti comunque aspettano i turisti. È stato l'inverno dei russi che hanno comperato merce invernale. Ma chi arriva ora non guarda ai saldi ma alle novità. Insomma per le vendite è come per il tempo. È un periodo di passaggio.
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