De Sfroos strappa elogi
ma sul lago non lo vedono

Persino l'"Osservatore Romano" ha elogiato la performance all'Ariston di Davide Van Des Sfroos. Ma molti sul lago si sono persi l'esibizione del menestrello di casa. Colpa del segnale Rai

SANREMO Persino l'"Osservatore Romano" ha elogiato la performance all'Ariston di Davide Van Des Sfroos. Ma molti sul lago si sono persi l'esibizione del menestrello di casa. «Rai, di tutto e di più»? Fra Lario e Ceresio, dove il passaggio al digitale terrestre è avvenuto ad ottobre, per adesso, a dire il vero, sono sempre di più i problemi. Ma la beffa si è avuta martedì, quando ovunque c'era grande attesa per l'esordio di Van De Sfroos a Sanremo. Fin dal mattino il segnale Rai è venuto a mancare in quasi i tutti i paesi ed è riuscito a godersi l'esibizione del cantautore nostrano al Festival chi ha la parabola.
Da Sorico a Vercana, da Gravedona a Pianello, nonostante gli utenti abbiamo pagato il canone Rai, il servizio è latitante. «I canali Rai sono per lo più neri dall'altro giorno - dice Paola Morelli, di Pianello - . È normale che tutti fossero incuriositi per la partecipazione di un artista del lago a Sanremo, ma per assistere alla sua esibizione occorreva avere un vicino ospitale provvisto di parabola». Stesso discorso a Gravedona: «Ho avuto modo di parlare con vari concittadini - riferisce Claudio Poncia - e tutti si lamentano perché in questi giorni non vedono o vedono molto male i canali della tv di Stato. È ciò che succede anche a casa mia». Una delusione profonda, insomma, per i tanti ammiratori di Davide Van De Sfroos e un'altra occasione per provare che il sistema digitale è ben lungi dal funzionare. Secondo gli esperti è una questione di segnale, particolarmente debole. Per gli utenti, come sostenuto dall'antennista porlezzese Gaetano Magno, è necessario mettere mano al portafogli e dotarsi di antenne potenti o di parabole se vogliono vedere un'immagine dignitosa. «A dire la verità - interviene il sindaco di Porlezza, Sergio Erculiani - a suo tempo i tecnici della Rai ci avevano detto che, con la soppressione del sistema analogico e l'introduzione del digitale, sarebbe stato necessario girare alcuni ripetitori per risolvere ogni problema. A distanza di mesi, tuttavia, molta gente non riesce ancora a vedere bene i canali tradizionali e in certi casi non vede addirittura nulla». Il digitale dovrebbe offrire un'immagine perfetta e una gamma di canali più ampia, ma per ora l'umore è tutt'altro che positivo. Soprattutto dopo martedì sera, quando intere famiglie erano pronte ad incollarsi allo schermo per seguire il cantautore di Mezzegra. Un lariano protagonista di un evento di portata nazionale non è cosa di tutti i giorni. Rimane, come parziale consolazione, l'apprezzamento della critica per «Yanez», il brano in dialetto laghee dedicata al padre.

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