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Giovedì 17 Marzo 2011
Cantù, frode sui metalli
Già conclusa l'inchiesta
Inviato l'avviso di chiusura indagini a undici persone per una presunta truffa fiscale da trecento milioni di euro: nel mirino varie società con sedi a Cantù
Se Besana è considerato l'ideatore del giro truffaldino, scoperto dagli uomini della guardia di finanza di Erba grazie al controllo sulle targhe annotate in centinaia di fatture e indicate come mezzi per il trasporto di quintali, se non tonnellate, di materiale ferroso (carichi da bilico pigiati all'interno di una Panda o di una Twingo, oppure trasporti eseguiti utilizzando delle ambulanze e, in un caso, un carro funebre), gli altri indagati devono rispondere di evasione fiscale per aver utilizzato fatture fittizie così da abbattere l'imponibile.
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