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Lunedì 21 Marzo 2011
Basket senza Sky:
deve scegliere la tv
Rivoluzione: sta prendendo piede nelle ultime settimane un progetto di riforma che vedrebbe l'ampliamento a 20-22 squadre del torneo di vertice e in pratica l'abolizione della Legadue
La Serie A dunque tornerà in chiaro. A dimostrare il loro interesse per le stagioni 2011/2012 e 2012/2013 sono stati Rai, Sportitalia e La7. La preferenza andrebbe alla Rai, già rientrata in possesso dei diritti del campionato di pallavolo, ma non sempre in passato l'Ente pubblico ha offerto un servizio all'altezza della situazione per quantità e qualità dell'esposizione. Sportitalia sarebbe, probabilmente, la soluzione più affidabile per un gruppo di canali che diverrebbero a tutti gli effetti la casa del basket, dopo Eurolega, NBA e campionato spagnolo. La7, infine, rappresenterebbe la novità assoluta, al momento il suo palinsesto sportivo comprende solo il Sei Nazioni e la Superbike. Ma non finisce qui: non cambierà solo il tasto del telecomando da premere per vedere una partita della Serie A ma anche il numero e la tipologia delle squadre che vi prenderanno parte: sta infatti prendendo piede nelle ultime settimane un progetto di riforma che vedrebbe l'ampliamento a 20-22 squadre del torneo di vertice e in pratica l'abolizione della Legadue, campionato molto interessante ma che sta vivendo un momento delicato.
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