Cantù: deceduto a Milano
il cardinale Giovanni Saldarini

Il decesso lunedì sera poco prima delle 19 alla clinica San Giuseppe di Milano - Ad assisterlo la sorella Palmira e la fidata Bianca, per oltre quarant'anni la segretaria di fiducia nella sua intensa missione pastorale  - Nativo di Cantù è stato vescovo ausiliare di Milano e poi arcivescovo di Torino

CANTU'  È morto lunedì ochi minuti prima delle 19 alla clinica San Giuseppe di Milano il cardinale Giovanni Saldarini. Canturino di nascita, aveva 87 anni. Gli erano accanto la sorella Palmira e la fidata Bianca, che per oltre quarant'anni è stata la segretaria in tutta la sua intensa missione pastorale.
Il cardinal Saldarini fu arcivescovo di Torino, dal 31 gennaio 1989 al 19 giugno del 1999 quando si dimise per  raggiunti limiti di età. In precedenza Giovanni Saldarini  - che fu nominato cittadino benemerito di Cantù - fu eletto vescovo ausiliare di Milano il 10 novembre 1984 e fu ordinato vescovo il sette dicembre dello stesso anno. Il 20 maggio 1990 chiese al Papa la beatificazione di Pier Giorgio Frassati e durante il suo episcopato furono inoltre beatificati don Filippo Rinaldi (il 3º successore di don Bosco) e il canonico Giuseppe Allamano, fondatore delle congregazioni dei Missionari e delle Missionarie della Consolata.
Grande cordoglio a Cantù per "un sacerdote che ha sempre mantenuto un legame forte con la sua Cantù e che sarà ricordato con grande affetto", ha dichiarato il sindaco Tiziana Sala.
Il vescovo di Como Diego Coletti così lo ha ricordato:  “Un lunghissimo calvario di sofferenza. L'ho sentito vicino in questo periodo. Ha continuato a offrire se stesso in questo periodo per il bene della sua gente. Mi ha entusiasmato all'insegnamento della scrittura. Mi ha trasmesso questa sua grande passione per il contenuto del Vangelo e alla parola di Dio”

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